"La vera terra dei barbari non è quella che non ha mai conosciuto l’arte, ma quella che, disseminata
di capolavori, non sa né apprezzarli né conservarli"
(Marcel Proust)

mercoledì 27 aprile 2011

Salvatore Settis martedì 3 maggio a Siracusa

Il paesaggio è il grande malato d'Italia. Quello che fu il Bel Paese fa scempio di se stesso, è sommerso dal cemento.
Che cosa sta succedendo agli italiani, che cosa ci acceca?
È ancora possibile indignarsi, recuperare memoria storica, riguadagnare spazio all'insegna della Costituzione? 
I danni al paesaggio ci colpiscono tutti, come individui e come collettività. Uccidono la memoria storica, feriscono la nostra salute fisica e mentale, offendono i diritti delle generazioni future. L'ambiente è devastato impunemente ogni giorno, il pubblico interesse calpestato per il profitto di pochi. Le leggi che dovrebbero proteggerci sono dominate da un paralizzante 'fuoco amico' fra poteri pubblici, dai conflitti di competenza fra Stato e Regioni. Ma in questo labirinto è necessario trovare la strada: perché l'apatia dei cittadini è la migliore alleata dei predatori senza scrupoli. È necessario un nuovo discorso sul paesaggio, che analizzi le radici etiche e giuridiche della tradizione italiana di tutela, ma anche le ragioni del suo logoramento. Per non farci sentire fuori luogo nello spazio in cui viviamo, ma capaci di reagire al saccheggio del territorio facendo mente locale. La qualità del paesaggio e dell'ambiente non è un lusso, è una necessità, è il miglior investimento sul nostro futuro. Non può essere svenduta a nessun prezzo. Contro la colpevole inerzia di troppi politici, è necessaria una forte azione popolare che rimetta sul tappeto il tema del bene comune come fondamento della democrazia, della libertà, della legalità, dell'uguaglianza. Per rivendicare la priorità del pubblico interesse, i legami di solidarietà che sono il cuore e il lievito della nostra Costituzione.


Martedì 3 maggio 2011 alle ore 17:30 il Prof. Salvatore Settis, ordinario di Archeologia Classica alla Scuola Normale Superiore di Pisa, sarà a Siracusa presso la chiesa di San Paolo Apostolo (accanto Tempio di Apollo) per presentare il suo libro.


Interverranno:
Dott.ssa Mariarita Sgarlata
(Docente di Archeologia Cristiana e Medievale - Università degli Studi di Catania)
Arch. Gesualdo Campo
(Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dei BB.CC.)
Dott.Alessio Lo Giudice

(Docente di Filosofia del Diritto e Sociologia Giuridica - Università degli Studi di Catania e Messina)
Moderatore:
Dott. Rosario A. Lo Bello
(Docente presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia - Palermo)


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