"La vera terra dei barbari non è quella che non ha mai conosciuto l’arte, ma quella che, disseminata
di capolavori, non sa né apprezzarli né conservarli"
(Marcel Proust)

martedì 17 aprile 2012

Archeologia, identità e valorizzazione alla Villa Romana di Patti

Concertazione di autorità istituzionali Beni Culturali, Identità Siciliana e Archeologia. Nuove modalità di fruizione del bene archeologico. Archeo-Aperitivo: Archeo Identity Design Event 2012

Mercoledì 18 aprile 2012 presso la Villa Romana di Patti a partire dalle ore 10,30 e fino alle 13.00 è previsto un incontro-conferenza aperto al pubblico per illustrare le linee guida dei progetti cui si darà corso per la valorizzazione del sito archeologico “Villa romana di Patti”. “Il nuovo corso di valorizzazione” che da mesi ha ormai investito le prospettive future della Villa romana di Patti vedrà il coinvolgimento delle massime cariche istituzionali regionali, la presenza del Dirigente Generale dei Beni Culturali della Regione Sicilia, del Direttore del Parco Archeologico delle Isole Eolie, Milazzo, Patti e comuni limitrofi, del Sindaco di Patti.
Ospite d’eccezione sarà il prof. Giuseppe Voza, a cui si deve l’importante scoperta del sito archeologico negli anni 70. 
L'evento è promosso dal Parco archeologico delle Isole Eolie e delle aree archeologiche di Milazzo, Patti e comuni limitrofi, Dipartimento dei beni Culturali e dell'identità Siciliana, sotto il patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato Regionale dei beni culturali e dell'identità Siciliana, in collaborazione con il Comune di Patti, la Fondazione di Comunità di Messina, l'associazione culturale Lapis e l'associazione culturale Argonauti. 
A seguire, sempre all’interno della Villa Romana, la Memoria Archeologica incontrerà il Gusto inaugurando un evento dai tratti originali e inediti: un “Archeo-Aperitivo” che condurrà tutti alle soglie dei ricordi più antichi. Seguirà un momento eno-gastronomico che intreccerà i percorsi dell'Archeologia con l’elevata Cultura produttiva del nostro territorio: un’anticipazione del più ampio progetto “Le Strade del Vino”.

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